Come recita un noto proverbio “prevenire è meglio che curare” e non vi è ambito in cui questo detto calzi a pennello come nella medicina.
La salute di tutti noi va costantemente monitorata per recepire qualsiasi campanello d’allarme il corpo può dare.
Per prevenzione si intende l’insieme di misure di profilassi mediche, ma anche di tipo sociale od economico, rivolte ad evitare l’insorgenza di una malattia in una popolazione sana o in una persona sana, oppure quantomeno a limitare la progressione e la gravità di una malattia.
Con questo articolo vogliamo dedicarci completamente alla prevenzione donna e parlare di esami di routine specifici per il sesso femminile.
Prevenzione donna durante l’adolescenza

L’adolescenza può essere il periodo in cui la persona inizia ad avere una vita sessuale quindi è molto importante iniziare a sottoporsi a visite ginecologiche.
Inoltre è importante controllare l’alimentazione perché in questo periodo si decidono le abitudini salutare (come mangiare frutta e verdura) che una donna si porterà dietro per la vita.
Monitorare l’alimentazione è fondamentale anche perché questa è la fascia d’età che soffre maggiormente di disturbi come anoressia o bulimia.
Prevenzione nelle giovani donne

Dai 21 anni
- Autopalpazione del seno (lontano dai giorni del ciclo) – ogni 3 mesi
- eventuale ecografia transvaginale quando consigliato dal medico
Dai 25 anni
- HPV-Dna Test e Pap Test (secondo i risultati e le indicazioni del ginecologo) – ogni 2-3 anni
Dai 30 anni
- Visita senologica ed ecografia mammaria
Almeno una volta
- Controllo dei nei, specialmente in gravidanza poiché i cambiamenti ormonali possono influenzarne dimensione e quantità
Altre buone pratiche di prevenzione
Per ridurre considerevolmente il rischio di sviluppare timori o infarto, le donne possono seguire queste 3 buone pratiche oltre a sottoporsi a esami periodici:
- Alimentazione salutare: la dieta mediterranea con alla base frutta, verdure, olio di oliva, cereali e pochi zuccheri dovrebbe essere scrupolosamente osservata.
E ricordatevi di bere molta acqua! - Esercizio fisico: gli antichi dicevano “mens sana in corpore sano” (la mente è sana in un corpo sano).
L’attività fisica diminuisce il rischio di tumore dell’utero e della mammella. - Abitudini sane: niente fumo, consumo di alcolici moderato, ed esposizione al sole sempre dopo essersi cosparse di crema solare.